FENDER-PLAYER STRATOCASTER

Per i cultori della sei corde elettrica Stratocaster incute certamente rispetto e soggezione. Jimi Hendrix, Eric Clapton, Stevie Ray Vaughan, Steve Hackett, Ritchie Blackmore, Mark Knopfler, Frank Zappa, senza dimenticare David Gilmour, sono solo alcuni dei grandi virtuosi del rock che hanno contribuito al mito di questo marchio attivo dal 1946. Possedere una Stratocaster è altresì il sogno proibito di chi si approccia a questo strumento, sognando di riproporre i virtuosismi di uno dei mostri sacri sopra citati.

Da qualche anno Fender ha lanciato sul mercato un prodotto di fascia media perfettamente in grado di riproporre le atmosfere della cosiddetta “sorella maggiore”: si tratta appunto della Fender-Player Stratocaster.

Prodotta in Messico, la parte superiore è costruita in legno con corpo in ontano e parte posteriore in palissandro.

L’acero è il materiale con cui sono realizzati manico e tastiera. Quest’ultima si distingue per il profilo moderno a C con raggio di curvatura 9.5″. Sulla tastiera poggiano 22 tasti medium jumbo e un capotasto in materiale sintetico.

Per quanto riguarda i pickup, lo strumento rivela una versatile configurazione HSS, con un humbucker AlNiCo 2 al ponte e due single-coil AlNiCo 5 in posizione manico e centrale. Sono i pickup realizzati in specifico per le serie Player.

Il tutto viene controllato da un volume e due toni più il classico switch a 5 posizioni.

L’hardware vede invece un ponte tremolo a 2 pivot e 6 sellette, un battipenna a 3 strati e le mecaniche standard di casa Fender.

Il tutto per prestazioni di livello superiore rispetto alla fascia di prezzo nella quale Fender ha deciso di commercializzare questa chitarra, che rimane comunque uno strumendto di una certa importanza, assolutamente credibile anche on stage, soprattutto se abbinato ad un amplificatore di buona qualità.